Madri e Padri Manipolatori - Kathya Bonatti

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 MADRI E PADRI MANIPOLATORI

Come riconoscere genitori manipolatori, curare le ferite ed essere vincenti in armonia con il sentire e con la Legge di Attrazione

Olosecos Edizioni – Lugano 2012

         ISBN Libro Cartaceo    9788890593833         
ISBN Ebook Digitale    9788899631048


Libro per il  3° Chakra

 PREMESSA

I diversi ruoli che rivesto a livello professionale di terapeuta, formatrice, docente e scrittrice, hanno in comune l'intento di mostrare la realtà, scindendo i fatti dalle motivazioni che li hanno determinati.
Lavorare nell’ambito delle relazioni di aiuto non essendo genitore nel mio caso è stato un punto di forza, che mi ha permesso di osservare, definire e descrivere gli avvenimenti in maniera chiara, logica e senza edulcorazioni.
La “tendenza automatica a giustificare le persone amate”, soprattutto i genitori, allontana dal malessere vissuto, dalle cause che lo hanno determinato e dunque dalla guarigione, perché qualsiasi giustificazione mentale non elimina il dolore causato ai figli dalle madri, dai padri o da entrambi.
Le ragioni e le spiegazioni possono essere considerate in un secondo momento, per elaborare le esperienze e per comprenderne il senso, ma solo dopo aver visto con lucidità tutti i dettagli del “puzzle” che compongono la propria esistenza.
Le innumerevoli esperienze dolorose che ho ascoltato, dentro e fuori il contesto terapeutico, mi hanno indotto a pensare che nel caso di gravi manipolazioni la famiglia é la “setta segreta” più pericolosa e più diffusa del mondo, all’interno della quale possono accadere fatti aberranti senza alcuna via di fuga né fisica né psicologica, perché gli “adepti” sono travestiti da “genitori che amano”, a cui pertanto i figli devono essere grati per “l’amore ricevuto”, come ulteriore danno e beffa aggiuntivi.
Quando le violenze fisiche, psicologiche, energetiche e sessuali  avvengono all’interno delle “celle occultate dalle mura familiari” e i “carcerieri” sono uno o entrambi i genitori, vi è l’aggravante per i figli di non poterli nemmeno odiare, perché la società, la cultura e i dettami religiosi insegnano a onorare il padre e la madre ed è un dovere che impedisce di legittimare il vissuto personale, frenando a priori ogni tentativo di ribellione.
I genitori per meritarsi la considerazione del ruolo devono innanzitutto comportarsi da madri e da padri, nel senso che devono prendersi  cura e “nutrire” i figli secondo i bisogni di questi ultimi.
Viceversa “alcuni figli sopravvivono nonostante i genitori” e per raggiungere questo obiettivo devono “disonorare il padre e la madre”, per accogliere le esperienze traumatiche, attribuire il nome adeguato ai responsabili dei soprusi e ai loro comportamenti, al fine di curare le ferite.
“Onora Te Stesso” è il comandamento per riuscire a salvarsi da madri e padri manipolatori, è un principio basilare che favorisce il rispetto, il benessere, l’amore per sé e anche per gli altri, perché quando i figli adulti stanno bene e sono vincenti traboccano di energia positiva da condividere con il mondo esterno se lo desiderano.
Da quando ho pubblicato “Madri e padri manipolatori”  ricevo molti consensi da parte di uomini e donne di ogni età, i quali fin dall’infanzia hanno subito angherie e soprusi dalla madre, dal padre o da entrambi i  genitori.
I benefici maggiormente riscontrati dai lettori sono quelli di potersi rispecchiare negli esempi elencati nei vari capitoli, sentendosi compresi, accolti e meno soli nello scoprire che le loro esperienze sono state vissute da numerose persone, oltre a poter consultare un “prontuario dei rimedi” che mostra come uscire dalla manipolazione genitoriale.
Riuscire a decodificare il vissuto doloroso, attribuire il nome ai “crimini genitoriali” e ai “criminali familiari” responsabili dei maltrattamenti fisici, psichici e morali, permette ai “figli-vittime” di intravedere una possibilità concreta di salvezza, anche attraverso l’applicazione di rimedi teorici e pratici utili per conseguire il benessere.
Una delle domande ricorrenti che mi pongono durante le conferenze e le interviste è come sia possibile che dei “genitori” compiano i misfatti atroci descritti nel testo, purtroppo però le manipolazioni psichiche e gli abusi di ogni genere all’interno della famiglia sono molto più frequenti di quanto non si immagini.
Ci sono figli che devono acquistare il libro di nascosto e leggerlo in gran segreto, dato che le manipolazioni hanno sortito i loro effetti e pur essendo ampiamente maggiorenni sono terrorizzati all’ipotesi di venire scoperti dai genitori nel tentativo di salvarsi, anche solo attraverso la lettura.
Il contenuto è strutturato in modo tale da fare emergere la realtà in maniera graduale, pertanto i temi sono stati trattati in ordine progressivo, per consentire al corpo di “parlare” qualora i lettori sentano “risuonare” gli argomenti dentro di loro, nonostante la mente non ricordi e siano certi di aver vissuto un’infanzia meravigliosa, convinzione originata da un'“amnesia autoindotta” dalla necessità di sopravvivere alle sofferenze.
In merito ai commenti dei lettori la stragrande maggioranza riferisce di trovarsi in maniera inaspettata nel doppio ruolo di figli manipolati, ma anche in quello di genitori manipolatori.
In questi casi sarebbe più proficua una prima lettura immedesimandosi solo nel ruolo di figli, per consentire a se stessi di comprendere tutte le ferite subite e una volta sanate rileggerlo con l’ottica del genitore che vuole capire gli errori commessi, con la finalità di corrispondere alle esigenze dei figli per instaurare “relazioni rispettose e nutrienti”.
Al contrario invece coloro che affermano di aver avuto genitori splendidi non condividono l’impostazione del libro, perché sottolinea aspetti negativi della famiglia ritenuti eccezioni marginali, mentre purtroppo i “genitori manipolatori” rappresentano una realtà diffusa e “scomoda”, rivelata in maniera chiara già nella scelta del titolo.
Qualche madre e padre mi ha chiesto di scrivere sui figli manipolatori, ma i “genitori-adulti” non si sentono manipolati e vittime dei figli, perché sanno mettere i confini e sono felici di dare senza un corrispettivo se hanno scelto con responsabilità, consapevolezza e gioia di essere genitori.
Le medesime tematiche valide per i genitori manipolatori sono applicabili anche ai “nonni manipolatori”, soprattutto quando sono delle figure di riferimento importanti che sostituiscono genitori deceduti, assenti per lavoro o inadeguati a causa di malattie mentali, tossicodipendenza, alcolismo, carcerazione o per qualsiasi altro motivo.
Qualora i genitori effettivi siano stati i nonni è sufficiente leggere il libro sostituendo le parole madre e padre con “nonna” e “nonno” e quella di figli con “nipoti”, per il resto si applicano le stesse classificazioni e dinamiche relazionali patologiche.
In  maniera analoga identiche considerazioni valgono per qualsiasi figura di riferimento che abbia avuto un valore affettivo o un'incidenza nella vita quotidiana, pertanto il contenuto del libro è estensibile a patrigni, matrigne, zii, parenti o estranei  significativi.

SINTESI

Il libro è strutturato in due parti:

la prima parte riguarda la “patogenesi del dolore”, cioè l’origine e le cause genitoriali della sofferenza umana dal punto di vista psicologico, mentre la seconda parte è dedicata alla “salutogenesi del benessere”, cioè agli strumenti e alle modalità per ottenere la salute in senso ampio.
Si intende con questo concetto la capacità di stare bene con se stessi e con gli altri, in armonia con l’ambiente circostante per una migliore qualità della vita individuale e collettiva.

Il primo capitolo analizza i bisogni imprescindibili dei bambini, il cui appagamento è indispensabile per un sano sviluppo evolutivo, poiché la mancanza o l’inadeguatezza del nutrimento affettivo provoca notevoli danni alla stima di sé, responsabili in età adulta del disagio nella vita relazionale, professionale e sociale.

Il secondo capitolo elenca in maniera dettagliata le ferite omissive e commissive, che vanno dal silenzio manipolatorio alla violenza fisica, psichica, energetica fino a quella sessuale, attuate da uno o da entrambi i genitori, favorendo così la denominazione reale alle esperienze vissute.
La molteplicità di esempi, da quelli lievi ai più dannosi, serve a destare i ricordi anche dopo decenni, grazie alle sensazioni  e alle emozioni che il corpo avverte durante la lettura.

Il terzo capitolo specifica le varie tipologie di “Genitori Manipolatori”, al fine di smascherare oltre ai “reati familiari” anche gli “autori dei reati familiari”, i quali agiscono indisturbati per anni compiendo ogni sorta di violenza mistificandola con l’etichetta fraudolenta dell’“amore”.

Il quarto capitolo delle cicatrici funge da “cartina di tornasole”, serve per verificare la realtà qualora il corpo non riconosca le ferite subite, perché “ibernato” a causa delle esperienze che lo hanno “congelato” impedendo di percepire le sensazioni.
Le persone che riscontrano delle cicatrici fisiche, psicologiche o familiari possono risalire a ritroso alle cause scatenanti partendo dagli effetti delle manipolazioni.

Il quinto capitolo relativo al linguaggio del disagio consente di decodificare i segnali del corpo, attraverso i quali le persone esprimono le sofferenze interiorizzate, in particolare alcuni sintomi come la depressione, l’ansia, i disturbi del comportamento alimentare, le dipendenze e le patologie sessuali rivelano i traumi vissuti.

Il sesto capitolo è dedicato ai rimedi conseguenti, perché dopo aver scoperto i danni subiti e chi li ha commessi è indispensabile prendere l’esistenza nelle proprie mani, accogliere la realtà per poi lasciarla andare, utilizzando le risorse individuali per imparare ad amarsi.

Il settimo capitolo riguarda le reazioni adeguate e inadeguate dei figli di fronte alla scoperta della verità.

L’ottavo capitolo tratta delle reazioni genitoriali di negazione verso gli errori commessi e all’opposto della volontà concreta di rimediare con amore per i “genitori consapevoli”.

Il nono capitolo conclusivo è uno specifico invito ad onorare se stessi, ad applicare il pensiero positivo e la legge di attrazione andando incontro alla serendipità.

Le proposte antimanipolazione affrontano il concetto della “Procreazione Responsabile” come prevenzione e la tutela dei figli manipolati attraverso il “Tribunale per Minori Maltrattati” e la “Carta dei Diritti dei Minori Maltrattati”.

Questo libro non è un testo scientifico che deve essere comprovato dalle ricerche e dalle statistiche, ma è una pista, un tracciato per le persone che lo sentono “risuonare” nel corpo mentre lo leggono e in particolare è rivolto: ai figli,
affinché decodifichino le esperienze che stanno vivendo o che hanno vissuto e possano scegliere
    di salvarsi da dinamiche manipolatorie ai genitori manipolatori,
affinché comprendano le responsabilità che hanno
    nel riprodurre schemi di comportamento subiti nell'infanzia e riproposti come positivi ai propri figli

a tutte le persone che vogliono dare voce al loro bambino interiore,
affinché restituiscano dignità al proprio “Essere” in tutta la sua integrità fisica, psicologica, sessuale e spirituale

AVVERTENZA

Per maggiore chiarezza mi preme sottolineare che questo scritto è dedicato a coloro che desiderano, vogliono e scelgono di affrontare i seguenti aspetti della vita:

conoscere la verità di se stessi e di una parte dell’umanità
affrontare la realtà a prescindere dall’età anagrafica
         e dal ruolo svolto
verificare di non essere figli manipolati o genitori manipolatori, oppure ambedue le ipotesi
liberarsi dal giogo psicologico delle manipolazioni

“Madri e padri manipolatori” è vivamente sconsigliato
a coloro che necessitano di rassicurazioni sulla bontà dei genitori e di conseguenza cercano le seguenti conferme interiori ed esteriori:

teorie che giustificano e perdonano i genitori,
         senza prima avere accolto ed elaborato il dolore subito in quanto figli
soluzioni che confortano e scusano genitori inadeguati ai bisogni dei figli
rinforzi psichici alla favola sui “genitori che amano senza eccezioni in maniera incondizionata, sana, imparziale, nutriente e nell’interesse dei figli”
testimonianze e attestati di appartenenza a una
“famiglia ideale e felice”
prove per illudersi di essere amati dai genitori
convincimenti sulla “normalità” in senso statistico
e psicologico della propria famiglia

INDICE GENERALE

PREFAZIONE

PREMESSA

Prima Parte: LA PATOGENESI DEL DOLORE

I Capitolo
I BISOGNI EMOTIVI

II Capitolo
LE CAUSE DELLE FERITE     

III Capitolo
I GENITORI MANIPOLATORI

IV Capitolo
LE CICATRICI

V Capitolo
I LINGUAGGI DEL DISAGIO  

Seconda Parte: LA SALUTOGENESI DEL BENESSERE

VI Capitolo
I RIMEDI    

VII Capitolo
LE REAZIONI DEI FIGLI

VIII Capitolo
LE REAZIONI DEI GENITORI

IX Capitolo
CONCLUSIONI

POSTFAZIONE

LE PROPOSTE ANTIMANIPOLAZIONI

SCHEMI RIASSUNTIVI

BIBLIOGRAFIA

INDICE ANALITICO

PRIMA PARTE: LA PATOGENESI DEL DOLORE

I Capitolo
I BISOGNI EMOTIVI       

La ricezione dei messaggi
I bisogni dei bambini
I bisogni fittizi degli adulti
I bisogni reali degli adulti

II Capitolo
   LE CAUSE DELLE FERITE       

A)  LE CAUSE OMISSIVE

La mancanza di cure
La mancanza di affetto  

B)  LE CAUSE COMMISSIVE       

Gli stili di attaccamento
I condizionamenti negativi
Le violenze fisiche
Le violenze psicologiche
Le violenze energetiche
Le violenze sessuali

III Capitolo
I GENITORI MANIPOLATORI       

La definizione di genitori
La differenza tra  genitore, mamma, papà
I meccanismi della manipolazione
Le manipolazioni genitoriali

LE TIPOLOGIE GENITORIALI

Genitori Fusionali
Genitori Bugiardi
Genitori Infantili
Genitori Invasivi
Genitori Fagocitanti
Genitori Soffocanti
Genitori Invidiosi
Genitori Narcisi
Genitori Perdenti
Genitori Etichettanti
Genitori Disattenti
Genitori Anaffettivi
Genitori Rifiutanti
Genitori Ingiusti
Genitori Sfruttatori
Genitori Persecutori
Genitori Crudeli
Genitori Sadici
Genitori Masochisti
Genitori Violenti
Genitori Seduttivi
Genitori Abusanti
Genitori Patologici

La moderna “Pedagogia Nera” dei Genitori Tigre
Le conseguenze criminose delle manipolazioni genitoriali

IV Capitolo
                      LE CICATRICI                         

Le cicatrici fisiche
Le cicatrici psichiche  
Le cicatrici familiari

V Capitolo
                  I LINGUAGGI DEL DISAGIO                        

           A) IL LINGUAGGIO DEL CORPO                 

                     B)  I SINTOMI                             

La depressione psicosomatica
L’ansia psicosomatica
I disturbi del comportamento alimentare
Le dipendenze da sostanze e da alcool
Le patologie sessuali

SECONDA PARTE:  LA SALUTOGENESI DEL BENESSERE       

VI Capitolo
    I RIMEDI     

               A)  I RIMEDI INTERIORI                 

Disonorare il padre e la madre
Ascoltare il corpo
Definire la realtà
Immergersi nel dolore
Vomitare la sofferenza
Scegliere di cambiare
Essere focalizzati su di Sé
Affermare se stessi
Smascherare i genitori

La “Carta dei Diritti e dei Doveri Psicologici

a)    la   “Carta dei Diritti Psicologici”
b)    la   “Carta dei Doveri Psicologici”
c)    la   “Legittima Difesa Psicologica”

B)  I RIMEDI PRATICI       

Il  “Rito di Benvenuto”
Il  “Rito di Amarsi”
Il  “Rito della Solitudine e del Silenzio”
Il  “Quaderno delle Conquiste e delle Conferme”
Il   Mantra “Io Scelgo e Decido”

VII Capitolo
LE REAZIONI DEI FIGLI

A)  LE REAZIONI INADEGUATE DEI FIGLI     
Edulcorare
Vendicarsi
B)  LE REAZIONI PROFICUE DEI FIGLI     

Accettare i sentimenti
Esprimere la rabbia
Salvarsi
Perdonare
Perdonare se stessi
Lasciare Andare
Farsi aiutare

VIII Capitolo
LE REAZIONI DEI GENITORI     

A)  LE REAZIONI INADEGUATE DEI GENITORI     
Negare
Giustificare

B)  LE REAZIONI PROFICUE DEI GENITORI    
Confrontarsi con la verità
Assumersi le responsabilità
Immedesimarsi nei figli
Voler rimediare
Porre domande amorevoli

IX Capitolo
CONCLUSIONI

Gli Scopi Pratici ed Evolutivi
I Genitori Manipolatori e la Legge di Attrazione
Il Sapore della Vita
La Serendipità
“Onora Te Stesso”

                  LE PROPOSTE ANTIMANIPOLAZIONI                    

La Procreazione Responsabile (P.R.)
Il “Tribunale per Minori Maltrattati” (T.M.M.)
La “Carta dei Diritti dei Minori Maltrattati” (C.D.M.M.)





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